cronaca

Nel mirino turisti scalmanati, clochard e immigrati
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"La presenza di stranieri, soprattutto comuntari, che si rendono protagonisti di atti che minacciano la sicurezza delle altre persone è uno degli ambiti in cui la Polizia locale opera con maggior delicatezza e attenzione". Tradotto: il sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, dichiara guerra spietata ai forestieri festaioli che rovinano la quiete della stagione turistica.

"Meglio prevenire che curare", dice. L'intenzione è quella di preservare l'immagine della cittadina rivierasca in pieno periodo estivo. Niente alcol, niente schiamazzi, niente sporcizia. Nel mirino anche gli immigrati e i clochard che albergano in stazione: ben 561 i controlli ordinati dal Comune.

Oltre alla prevenzione, però, Donadoni pensa anche alla cura. Nove cittadini comunitari sono stati colpiti da un decreto di allontanamento su un totale di 23 segnalazioni inviate alla Prefettura di Genova. Ovvero: espulsi da Santa Margherita Ligure.

"Non sono uno sceriffo", precisa Donadoni, "Deve passare il messaggio che c'è un monitoraggio costante sull'abuso di alcolici e sugli stranieri presenti".