Respinto lo sgombero della Croce Azzurra del Cep

E' stato respinto questa mattina lo sgombero coatto che il Comune di Genova voleva attuare nei confronti dei militi della Pubblica Assistenza Croce Azzurra Ca' Nova via Martiri del Turchino al Cep di Prà.

Gli ufficiali del Comune si sono trovati di fronte la strada sbarrata dalla mobilitazione di parte del quartiere e degli stessi appartenenti della Croce Azzurra Ca' Nova. Presenti anche esponenti di Forza Nuova.

"Ci vogliono sgomberare perché il municipio dice che siamo morosi - ha dichiarato il presidente della Croce Azzurra Duilio Romei - perché non siamo disponibili a pagare il pregresso. Fino al 2005 infatti l'edificio in cui ci troviamo, un asilo in disuso, ci era stato dato in comodato gratuito. Da quel momento è stato stipulato un contratto. Ora ci chiedono di pagare anche per quanto fatto prima del 2005, è vergognoso. Noi da qui non ce ne andiamo, siamo un servizio per il quartiere, un punto di riferimento da oltre 20 anni. Siamo disponibili a rinegoziare il contratto, ma ripeto, non pagheremo il pregresso".

Poi il sospetto del presidente e dei residenti del quartiere.


"Vista la richiesta di spazi per l'emergenza migranti - ha concluso Romei - abbiamo il sospetto che la struttura che ci vogliono togliere la si voglia destinare ai migranti in arrivo in Liguria".