cultura

La grande sfida tra sestieri a colpi di "mascoli"
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Sei spettacoli pirotecnici sul mare, di cui uno in pieno giorno, decine di  “sparate”, i colpi a terra sul greto del torrente con i tradizionali “mascoli” di ferro riempiti con la polvere da sparo, concerti bandistici, stand gastronomici, solenni processioni con l’arca della Madonna del Suffragio, annulli postali, treni staordinari.

Tutto pronto a Recco per la Sagra del Fuoco, tra il 7 e l'8 settembre, un evento che richiama secoli di storia e cultura, tradizioni popolari e volontariato. Centomila persone sono attese nella cittadina rivierasca per l'ultimo appuntamento dell'estate pirotecnica ligure. Per raggiungere Recco, Trenitalia metterà a disposizione cinque corse straordinarie.

Ad animare la Sagra saranno i fuochi artificiali allestiti da aziende pirotecniche campane e siciliane. I sei team impiegheranno 5 tonnellate di esplosivi, con una sessantina di “fuochini” specializzati al lavoro, poco meno di ventimila i mortaletti che esploderanno sul greto del torrente, in spiaggia e in collina, caricati e preparati da 150 fuochini di Recco.

Quest'anno il quartiere Bastia non sparerà fuochi in segno di lutto: un mese fa, nell'esplosione della fabbrica Pirotecnica Big di Modugno (Bari), perse la vita Michele Bruscella, da anni giovane fuochista del quartiere.

La Sagra del Fuoco è stata presentata in mattinata dal sindaco di Recco Dario Capurro, con il vice sindaco Gian Luca Buccilli, l’assessore al Turismo e ai Trasporti della Regione Liguria Gianni Berrino, il rettore del Santuario N.S. del Suffragio don Danilo Dellepiane, i Quartieri.

Lunedì 7 alle 23 si entrerà nel vivo della festa con i  primi tre spettacoli pirotecnici dai quartieri Ponte e dallo spettacolo pirotecnico dei fratelli Pannella di Ponte (Benevento) per il quartiere Collodari.

Martedì 8 settembre si comincia prestissimo, con la “sparata” di mascoli alle 3,30 da parte dei quartieri per il saluto alla Madonna e la Messa dell’alba alle 4,30, presieduta come ogni anno dall'arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco. Poi la Messa delle 11 lo spettacolo pirotecnico a giorno del quartiere Verzemma alle 13.

In serata, alle 23, la solenne processione per le vie cittadine con l’arca di Nostra Signora del Suffragio, porta a spalla dagli atleti della Pro Recco Rugby, con le Confraternite, i crocifissi e la banda “Gioacchino Rossini” e le sparate di “mascoli” dei Quartieri Collodari, Verzemma, Bastia, Liceto, Spiaggia e Ponte. Poi gli ultimi tre spettacoli pirotecnici di San Martino, Spiaggia e, a mezzanotte, sparata di mascoli del quartiere San Martino nel greto del torrente davanti al Santuario.