cronaca

Oltre mezzora a passo d’uomo in auto sino alle porte della Spezia
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I disagi erano del tutto attesi e, regolarmente, si sono verificati al primo giorno di orario “regolare” di ingresso alle scuole. Lunghe code e transito a passo d’uomo questa mattina sulla strada provinciale di Buonviaggio, che da Follo e Ceparana conduce alla Spezia, specie nella cosiddetta ora di punta, tra le 7.40 e le 8.40.

L’arteria rappresenta il principale tratto di collegamento tra la bassa Val di Vara, la città e la Val di Magra, da quando, lo scorso 24 agosto, in concomitanza con le prime forti piogge, è stata nuovamente chiusa la provinciale della Ripa, tra Fornola e Bottagna, nel comune di Vezzano Ligure, a causa di problemi strutturali sui numerosi versanti franosi del tratto, colpito da innumerevoli smottamenti dal 2010 in qua.

Le problematiche dell’arteria, dove transitano ogni giorno almeno 15mila veicoli che si spostano tra Val di Vara e Val di Magra e viceversa, hanno comportato negli anni diversi interventi per sistemare i versanti e tante chiusure, sia per lavori che in corrispondenza delle allerta meteo, provocando disagi a cascata per gli automobilisti ma non riuscendo nel contempo a risolvere le criticità dovute al dissesto della zona soprastante la strada.

Occorrono interventi immediati, a cominciare da un by-pass che sposti più a valle il tracciato della Ripa nei punti più a rischio frane. La Regione Liguria sembra voler puntare su questo tipo di soluzione più che sulla bretella Ceparana-La Spezia messa progetto e a finanziamento dalla precedente giunta. Serve decidere e far presto, però. L’autunno meterologico è già cominciato, con un corollario di avvisaglie e di conseguenti disagi preoccupante. Serve, soprattutto, scegliere una soluzione che abbia i crismi della sicurezza e della definitività.