
"Insieme al Comune di Taggia - afferma Biancheri - abbiamo portato alla Conferenza dei sindaci la proposta di uscire dal contratto in essere con Idroedil per il Lotto 6 e di portare i rifiuti fuori regione, considerando anche che c'era stata un'apertura da parte dell'assessore regionale Giampedrone. Ovviamente erano una proposta economicamente superiore di quella attuale e legittimamente una gran parte dei Comuni ha detto di no. Di fronte a questa scelta, di cui prendo atto, credo sia difficile per me continuare a lavorare all'interno di un gruppo che la pensa all'opposto", dichiara il primo cittadino.
Dalle parole di Biancheri si evince la volontà di non essere un problema per l'amministrazione provinciale, ma allo stesso stempo quella di voler avere le mani libere per portare avanti la propria battaglia. "Ho deciso dunque di fare un passo indietro. Questo non vuol dire creare un problema politico all'interno della Provincia, perché credo che si stia lavorando con unità. Ma non posso trovarmi a fare degli atti a favore del Lotto 6, quando la mia proposta è stata contraria anche a quella del presidente. L'ho fatto anche perché non voglio trovarmi in conflitto con il presidente Natta, che ha votato contro la mia proposta. Non si possono avere un presidente e un vice presidente con posizioni così diverse su un tema così importante", conclude Natta.
IL COMMENTO
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