cronaca

Comanducci: “Trasferimento entro il 2020”
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“Il passo è stato fatto, ora Ingegneria è più vicina agli Erzelli”: al termine di una riunione durata quasi due ore e che si è svolta nell’ufficio del sindaco, il rettore dell’Università, Paolo Comanducci, esprime soddisfazione per l’esito del vertice tra Regione, Comune, Università e Genova High Tech. “E’ un passo preliminare, ma indispensabile – aggiunge Comanducci - Il MIUR ce lo avevano chiesto e abbiamo trovato l’accordo. Non è la risoluzione di tutti i problemi, ma è un passo importante. Le probabilità che Ingegneria vada a Erzelli questa sera sono aumentate. Al tavolo c’era un buon clima”.

Comanducci: “Trasferimento entro il 2020” – Il documento siglato oggi verrà consegnato a Roma venerdì, data ultima imposta dal Ministero per ottenere una risposta sulla volontà di proseguire nel progetto. “Spero che il trasferimento possa avvenire entro il mio mandato, che termina nel 2020. E’ chiaro che il trasloco di Ingegneria non è il trasloco di un appartamento. Dobbiamo spostare laboratori, costruirne di nuovi, attrezzare gli spazi in modo idoneo. Ovviamente quanto prima faremo più contento sarò”, aggiunge Comanducci.

Cosa prevede l’accordo – Gli Enti liguri chiedono al MIUR che i 75 milioni stanziati nella Finanziaria 2007 vengano girati alla Regione, che diventerà capofila dell’operazione con il supporto dell’Università e il raccordo del Comune, che si è impegnato sulla parte dei trasporti. Resta da chiarire la sostenibilità, con la Regione che prevede una risposta definitiva sulla fattibilità dell’operazione entro la prossima primavera.

La Regione: “Vincoli chiari su tempi e costi” – “Con questa firma i 75 milioni del MIUR resteranno a Genova, insieme ai 50 milioni stanziati dalla Regione”, commenta l’assessore allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi. "Il contratto siglato oggi mette in chiaro qual è l’impatto economico sulle casse pubbliche e i vincoli dell’operazione. Gli enti per la prima volta hanno concordato una sinergia intorno all’idea che l’opera possa essere fatta tutelando gli interessi di Ingegneria e dell’Università. I tempi della realizzazione devono essere certi, ma anche i costi”.

Nella riunione che si è svolta a Tursi la Regione ha ribadito che l’impegno economico per l’operazione dovrà essere chiaro, così come i tempi di realizzazione. La spesa complessiva, quindi, non dovrà superare 125 milioni, la somma dei fondi messi a disposizione di MIUR e Regione. Non solo: l’acquisto del terreno e delle infrastrutture avverrà solo a lavori avviati e solo nel rispetto dei tempi di consegna.