
Attraverso il genovese e la parlata della Val Trebbia, il format farà un viaggio nelle parti del paese più in difficoltà a seguito della terribile alluvione di 10 giorni fa: strade spezzate, frane, mucche che non possono tornare a valle rappresentano alcuni dei problemi.
Sindaco, allevatori e gente comuni racconteranno le loro difficoltà in dialetto con la partecipazione del professor Franco Bampi.
Dopo le prime due puntate sugli animali dell'entroterra e sulla farinata, Liguria Ancheu tratta così un tema decisamente più pesante: "La conferma che il dialetto serve non solo per sorridere. E' uno strumento utile per capire ancora più in profondità i drammi della nostra gente. Salire lassù significa anche dare una mano a chi sta vivendo settimane davvero difficili" sottolinea il presidente dell'associazione culturale A Compagna.
Intanto la stessa realtà legata alla valorizzazione del dialetto, il prossimo 29 settembre avvia la stagione legata ai Martedì in Compagna: "Appuntamento alle 17 nell'aula San Salvatore in piazza Sarzano con la vice presidente della Regione Liguria, Sonia Viale".
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia