
Dieci anni fa, parlando di Genoa, del suo Genoa a Primocanale, se ne andava Franco Scoglio.
Il Professore era morto come aveva immaginato, parlando di pallone e della squadra che si era tatuato sulla pelle e nel cuore da quando, nell'estate 1988, ne divenne allenatore per la prima volta, dopo la bella esperienza di Messina.
Un legame indissolubile quello tra Scoglio, il Genoa e i suoi tifosi, confermato dai continui "pellegrinaggi" dei supporters rossoblù alla tomba dell'allenatore in Sicilia.
E oggi tutto il mondo del calcio italiano ricorda Scoglio: l'immagine scelta dalla Lega di Serie A è emblematica, quella dell'esultanza dopo una vittoria del suo Genoa in un derby.
IL COMMENTO
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