Il consiglio provinciale ha infatti accettato le proposte di acquisto di immobili di proprietà provinciale da parte della società Invimit. "Si tratta della Caserma Somaschini dell'Arma dei Carabininieri e i locali della Prefettura che si trovano nel palazzo della Provincia. Ringrazio il prefetto e il comandante provinciale dell'Arma - prosegue il presidente - perché li abbiamo disturbati diverse volte in questi mesi. Hanno compreso che questo cambio di proprietà - che resta allo Stato - poteva avere un effetto salvifico per l'ente provinciale"
Rischio default superato, dunque? "Per il momento", precisa Natta. "Non deve mancare l'attenzione per il futuro. Abbiamo portato la nave in porto ma ora dobbiamo ripartire senza affondare dopo cinque minuti", dichiara a Primocanale il presidente, che aggiunge: "il futuro è incerto perché ci sono partite grandi ancora da giocare. C'è soprattutto l'incognita di cosa farà lo Stato il prossimo anno sulle province.
"Noi facciamo la nostra parte. La vecchia Provincia è finita. C'è un nuovo ente che deve fare poche cose ma deve farle bene", conclude Natta che, in apertura del Consiglio provinciale, ha ricordato l’ex presidente della Provincia Luciano Demichelis, scomparso nei giorni scorsi.
IL COMMENTO
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