
Le indagini hanno permesso di individuare il punto di innesco delle fiamme e di raccogliere i filmati di una telecamera puntata proprio in quella direzione: grazie alle immagini ed alle testimonianze raccolte, gli investigatori, hanno concentrato l'attenzione su Guasco.
Sono emerse prove anche per un altro incendio avvenuto l'1 agosto del 2014. Anche in questo caso le immagini delle telecamere hanno evidenziato la presenza di Paolo Guasco proprio nel momento e nel luogo in cui venne appiccato un incendio. Guasco rimaneva in zona per assistere allo spegnimento delle fiamme. Al vaglio di carabinieri e Forestale ci sono anche altri episodi che potrebbero essere legati alla stessa mano.
IL COMMENTO
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