salute e medicina

Una nostra lettrice denuncia la sua situazione in un messaggio a Primocanale.it
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"Sono una vostra lettrice di Imperia. Vorrei segnalarvi quanto mi è accaduto oggi. Ho telefonato per prenotare un'ecografia addominale. Il primo posto disponibile è tra circa un anno all'ospedale di Sanremo. Dovrò dunque sperare di stare bene un intero anno o altrimenti mi rivolgerò a una struttura privata. Ditemi se per voi questo è normale, la salute non ha tempo d'attendere".

E' una storia come tante quella giunta alla nostra redazione. Del problema delle liste d'attesa se ne parla da tanto tempo. Un situazione di cui i cittadini non si capacitano e sulle quali più volte è stato richiesto un intervento alle istituzioni. Anche perché, oltre ai disagi per i cittadini, le liste d'attesa hanno provocato pesanti problemi sulle finanze pubbliche della Regione, visto che, per aggirare i tempi d'attesa, molti cittadini si sono recati fuori regione per farsi curare.

Qualcosa nei giorni scorsi, a onor del vero, si è mosso. L'assessore alla Sanità, Sonia Viale, ha infatti annunciato che, entro il 30 novembre, la Regione Liguria attiverà un numero verde per gestire le criticità delle liste d'attesa nel sistema sanitario. Si potrà chiamare ed essere ricontattati entro 48 ore. Un primo passo, positivo, ma pur sempre un primo passo. Serve che lo sforzo per abbattere le liste d'attesa, promesso in campagna elettorale dal presidente Toti, diventi realtà nel più breve tempo possibile. Perché la salute, come scrive la nostra lettrice, "non ha tempo d'attendere".