cronaca

Il giorno dopo il blitz della Gdf in Comune
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Nelle scorse ore la Uil Fpl di Imperia e la Uil di Genova e della Liguria hanno effettuato un sopralluogo nel Comune di Sanremo per incontrare alcuni lavoratori. In questo contesto Milena Speranza, segretario provinciale Uil Fpl e Pier Angelo Massa, segretario generale Uil Genova e Liguria, hanno incontrato il sindaco Alberto Biancheri con il quale hanno chiarito che occorre massima trasparenza per ripristinare le condizioni di un'attività lavorativa rivolta alle esigenze dei cittadini.

"E' necessario - dichiara la Uil - che la magistratura faccia chiarezza sui fatti di Sanremo. Noi siamo convinti che il lavoro vada difeso e non disprezzato. Non siamo qui per difendere chi ha sbagliato ma per tutelare coloro che sono nel giusto e fanno il loro dovere ogni giorno. Chiediamo alle istituzioni, alla politica e all'opinione pubblica di non cadere nel tranello dei pregiudizi che definisce ogni lavoratore del pubblico impiego come fannullone".

In­ merito all’indagine della Procura di Im­peria sul Comune di Sanremo e all’operaz­ione della Guardia di Finanza, sono intervenute anche la Cgil Confederale e di­ categoria che "condannano ogni tipo di compo­rtamento che non sia quello dettato dall­’osservanza e dal rispetto delle regole".­ Fatti come quelli denunciati - si legge in una nota - gettano discred­ito anche su tutti coloro che all’interno del­ pubblico impiego svolgono il loro lavor­o onestamente. E’ facile immaginare come­, tra le prime conseguenze del comportam­ento disonesto, vi sarà la paralisi de­lla macchina comunale di Sanremo con rip­ercussioni negative sui lavoratori perb­ene e sull’intera comunità. Auspichiamo che di fronte a tale drammatica situazio­ne si giunga ad una rapida soluzione che faccia chiarezza delle responsabilit­à, ripristinando presto l’immagine decoro­sa della città". "Nel frattempo,la Funzione Pubblica Cgil provvede all'immediata sospensione degli iscritti eventualmente coinvolti nella vicenda".

“Le indagini devono fare il loro corso. Cittadini e lavoratori onesti sono le prime vittime di comportamenti scorretti. Una volta accertate le responsabilità, chi ha sbagliato va giustamente condannato ”, ha commentato invece Domenico Mafera, segretario generale della Cisl Fp Imperia Savona in merito all’inchiesta sul Comune di Sanremo. “Ma dov’erano i controlli?”, ha detto ancora Mafera che ha rimarcato la “netta presa di distanze da parte di chi rappresenta i lavoratori onesti che si impegnano per la comunità e per il paese”.