Otto giornalisti-doc si auto-processano e "processano" i genovesi e la Liguria

Puntata d’eccezione stasera alle 21 per “Macaia” l’approfondimento politico di Primocanale. Otto giornalisti si mettono sul banco degli imputati: è anche colpa dell’informazione se Genova e la Liguria sono in crisi?. Il giro d’opinione lanciato sul sito di Primocanale mette al primo posto nelle responsabilità con oltre il 75 per cento i politici e gli amministratori, seguiti con oltre il 18 per cento dagli imprenditori e con solo il 7 per cento dai giornalisti. Eppure sono all’ordine del giorno le accuse all’informazione, di essere negativa, catastrofista, troppo critica verso la città e di raccontare il territorio in maniera non veritiera solo per fare notizia nazionale.

Ne discuteranno alle 21 coordinati da Mario Paternostro direttore editoriale di Primocanale altre sei autorevoli firme: Ferruccio Sansa del Fatto quotidiano, Franco Manzitti ex caporedattore di Repubblica, Luigi Leone ex direttore di Primocanale e del Secolo XIX, Erika Dellacasa del Corriere della Sera, Massimo Minella di Repubblica Genova, collegato dalla redazione il direttore del Decimonono, Alessandro Cassinis e da Torino l’ex direttore del Secolo XIX Umberto La Rocca.

Si parlerà anche della attuale situazione di stallo della città e della politica regionale, del porto, dei giovani, della nuova giunta Toti (anche lui giornalista televisivo insieme all’assessore Ilaria Cavo giornalista di Mediaset) che diranno la loro opinione di giornalisti prestati alla politica.

Ci sarà un testimonianza forte di Giulio Anselmi ex condirettore del Corriere della sera e oggi presidente dell’Ansa, genovese doc e da molto lontano dalla Liguria.