
L’iniziativa propone un ciclo di incontri organizzato dall’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e il prossimo appuntamento si terrà a Genova giovedì 5 novembre 2015, alle ore 18.30 nella Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo, in via Fossatello 35R e 37R.
Silvia Giordani, direttrice del laboratorio NanoCarbon Materials dell’IIT, e Viviana Maffeis, studentessa di dottorato, saranno le relatrici. Le ricercatrici di IIT sono in grado di realizzare nanoparticelle multistrato, simili a comuni cipolle, capaci di interagire con le nostre cellule per individuare il loro stato di salute e intervenire di conseguenza, rilasciando farmaci appropriati.
Silvia Giordani e Viviana Maffeis mostreranno come ciò che poteva sembrare fantascienza è, oggi, una realtà tecnologica che identificherà la medicina del futuro, rappresentando strumenti di diagnosi e cura di malattie importanti. Le nanoparticelle sono costruite in modo che all’interno del nostro corpo riescano a non danneggiare le cellule vicine sane, individuando solo determinate cellule e intervenendo con la terapia farmacologica.
Gli appuntamenti con i caffè scientifici continueranno fino al mese di Giugno 2016; il proposito è di avvicinare i cittadini genovesi alle innovazioni tecnologiche e alla ricerca scientifica.
I caffè scientifici “IIT si racconta” Sono promossi da IIT e realizzati in collaborazione con la Camera di Commercio di Genova e il Gruppo Giovani di Ascom-Confcommercio di Genova.
Il progetto “IIT si racconta” si inserisce tra le diverse iniziative promosse dall’Istituto con finalità di divulgazione scientifica, in modo tale da poter allargare sempre più le fasce di pubblico di riferimento.
IL COMMENTO
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