
A contestargli è reato è il pubblico ministero della procura di Imperia, Grazia Pradella. Il ragazzo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. La squadra mobile della questura di Imperia, al termine di un lungo interrogatorio, ha notificato al ragazzo il provvedimento. Nessun provvedimento al momento è stato notificato, invece, al secondo albanese sopravvissuto all'esplosione. L'uomo è in coma, piantonato dalla polizia.
Intanto, la polizia sta interrogando alcune persone a partire dai proprietari della sala scommesse e sentendo alcuni testimoni dell'accaduto mentre i vigili del fuoco stanno terminando i sopralluoghi per determinare le cause dell'esplosione e lì'agibilità della palazzina che resta evacuata. Gli inquirenti non escludono che la matrice dell'attentato sia riconducibile alla criminalità organizzata.
Anche il coordinamento criminalità organizzata della questura di Genova sta lavorando sull'attentato. La polizia sta aspettando i risultati delle analisi tecnico-scientifiche sui punti di fuoco ma secondo le prime informazioni pare che l'esplosione sia stata innescata con la saturazione dei gas della benzina.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta