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Su Cassano: "D'accordo per farlo allenare a parte, con lui tutto ok"
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Walter Zenga parte carico contro la Fiorentina, ma non vuole parlare di “svolta”. E nemmeno di un “caso” intorno a Cassano.

La sfida con la capolista, domani alle 20.45, chiude il ciclo delle big: “Vogliamo continuare a fare grandi prestazioni, vogliamo continuare a crescere un mattoncino alla volta. Abbiamo le possibilità per giocarcela con chiunque e fare il nostro gioco”. Sarà la gara della svolta? “Per me la svolta è alla 38esima di campionato con una buona posizione in classifica. Giochiamo con la stessa mentalità contro tutti gli avversari”.

Sulla Fiorentina nessun timore reverenziale: “Hanno un ottimo allenatore, giocano un bel calcio, ma noi possiamo mettere in difficoltà chiunque”. Comunque “la Fiorentina non è un mio problema. In classifica le cose si delineano più tardi, a gennaio. Stanno iniziando a carburare anche Milan e Juve”.

Soddisfazione per le convocazioni in nazionale di Muriel e Carbonero: “Vuol dire che hanno delle qualità e che danno il 200% per la Sampdoria. Ma io aspetto le convocazioni dell'Italia perché mi auguro che Viviano vada in Nazionale, se lo merita. Iniziamo ad essere una squadra con 7/8 nazionali con grandi margini di crescita”.

Il tecnico taglia corto sul presunto caso Cassano: “Ho il diritto di farlo allenare a parte col suo preparatore, eravamo d'accordo è tutto a posto”. Ma si parla anche di Valentino Rossi: “Gli ho mandato un messaggio. Gli ho scritto ‘vai a tutto gas’”. Un augurio valido anche per i suoi uomini impegnati domani contro la capolista viola.