
A descrivere il lavoro che verrà condotto nella prima giornata il direttore del mensile “La Nuova Ecologia” di Legambiente, Marco Fratoddi. “Sono tre i fenomeni rilevanti e significativi, in un territorio come quello ligure caratterizzato dalla fragilità idrogeologica, da forti concentrazioni antropiche e dalla contiguità con la dimensione naturale che abbiamo deciso di analizzare per questo evento. Il rischio climatico rappresentato dagli eventi meteorologici estremi, quello da traffico veicolare per la popolazione urbana dei ciclisti e pedoni, infine quello che deriva dall'incontro, oggi più frequente rispetto soltanto a pochi anni fa, con la fauna selvatica nel suo habitat e non solo."
"I partecipanti verranno formati nella parte mattutina grazie alle relazioni previste e nel pomeriggio seguirà un contest di progettazione per piccoli gruppi da cui emergeranno campagne di comunicazione che potranno essere indirizzate alla sensibilizzazione e informazione dei cittadini.”
La mattina di sabato 14 novembre invece sarà dedicata al dibattito sulle politiche ambientali, economiche e sociali della Regione, per questo Legambiente Liguria ha preparato gli appunti congressuali a disposizione dei partecipanti.
IL COMMENTO
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