cronaca

Ai partecipanti è stato illustrato un decalogo in pillole
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Come prevenire le truffe ai danni delle persone anziane? Questa domanda è stata al centro di un incontro tra i carabinieri e il centro ricreativo anziani di Arma di Taggia. I militari hanno illustrato diverse tipologie di truffe messe a segno dai malviventi, specialmente nei confronti di persone sole e di una certa età. Sono state fornite indicazioni su come prevenire i comportamenti di malintenzionati e su come non cadere in raggiri prendendo le necessarie precauzioni, adottando la prevenzione come migliore difesa.

Ai partecipanti è stato illustrato un decalogo "in pillole", utile per non cadere vittima delle truffe. Si consiglia anzitutto di non aprire agli sconosciuti e non di farli entrare in casa. Bisogna diffidare degli estranei che vengono in orari inusuali, soprattutto se in quel momento si è soli in casa.

Non si devono mai mandare i bambini ad aprire la porta e, comunque, prima di aprire, è opportuno controllate dallo spioncino e, se si è di fronte una persona che non si è mai visto, aprire con la catenella attaccata.

In caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, è bene chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se si deve firmare la ricevuta, è consigliabile aprire con la catenella attaccata.

Prima di fare entrare chiunque, è opportuno accertarsi della sua identità ed eventualmente farsi mostrare il tesserino di riconoscimento. Nel caso in cui la persona abbia ancora dei sospetti o c'è qualche particolare che non convince, è buona regola telefonare all'ufficio di zona dell'Ente e verificare la veridicità dei controlli da effettuare. In questo caso, bisogna fare però attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice.

I carabinieri hanno consigliato di tenere a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità, così da averli a portata di mano in caso di necessità. Assolutamente da evitare il pagamento in contanti a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. In generale, è bene mostrare cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta.

Infine, se inavvertitamente è stata aperta la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, l'anziano si sente a disagio, non deve perdere la calma e deve invitarlo ad uscire dirigendosi con decisione verso la porta.