
Grazie ai finanziamenti europei sarà possibile, da un lato potenziare il Radar Settepani in provincia di Savona e di proprietà congiunta delle Regioni Liguria e Piemonte che serve per monitorare le perturbazioni che si muovono dal Golfo del Leone fino a tutta la Liguria e dall'altro mettere a sistema i dati provenienti dai radar francesi con quelli del radar italiano. Il risultato finale sarà una migliore informazione sulla localizzazione dei temporali più forti e una maggiore comprensione della loro evoluzione a breve termine.
I finanziamenti europei serviranno anche a diffondere le informazioni ottenute attraverso canali multimediali e applicazioni, aumentando così nei cittadini il grado di consapevolezza rispetto al rischio temporali e piogge intense. "Il risultato raggiunto con il progetto- dice l'assessore Giampedrone- è frutto di un lavoro di sinergia tra gli uffici Relazioni Internazionali e il coordinamento Programmi comunitari della Regione Liguria, l'Ufficio Protezione civile e il centro funzionale di Arpal. In questo modo aggiungiamo un ulteriore tassello per una migliore conoscenza dei fenomeni temporaleschi".
IL COMMENTO
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