politica

'Porta a porta' esteso a Roverino, alle Gallardi e a Marina San Giuseppe
1 minuto e 34 secondi di lettura
Raccolta differenziata "porta a porta", Ventimiglia passa allo step successivo. La scorsa estate aveva avuto luogo una fase di sperimentazione della raccolta del solo organico che aveva riguardato trenta attività di vendita frutta e verdura nel mercato coperto di Corso Repubblica. Adesso l'amministrazione del Comune di confine ha deciso di estendere le zone di raccolta. Roverino, le Gallardi e Marina San Giuseppe saranno le prime tre aree coinvolte.

“L’aumento della differenziata per questa Amministrazione è una priorità", afferma il sindaco Enrico Ioculano. "Investire sull’ambiente significa aumentare la qualità di vita di noi cittadini, ma significa anche conseguire obiettivi che ci sono dati dalla Regione in quanto a normativa sulla differenziata sui rifiuti", dichiara il primo cittadino, che sottolinea gli errori commessi in passato: "è risaputo che la gestione dei rifiuti negli ultimi decenni da parte dei Comuni della provincia di Imperia avrebbe potuto essere più oculata e previdente e non consegnarci così un’eredità lontana dagli obiettivi auspicati dalla Regione". Ioculano mostra però una visione positivo e ritiene che si possa "guardare con ottimismo e fiducia al raggiungimento futuro della percentuale di differenziata richiesta dalla legge".

Intanto procede il progetto della gestione comprensoriale dei rifiuti, che coinvolge altri 9 comuni. "Ci permetterà chiaramente di ottenere un abbattimento dei costi e un’ottimizzazione del servizio della gestione dei rifiuti", spiega Ioculano. "La convenzione è pronta ed è stata discussa coi Comuni, a breve passerà in Commissione Consiliare. Nel frattempo, non è nostra intenzione mettere da parte l’importante tema della raccolta differenziata” dichiara il primo cittadino. Il progetto della raccolta differenziata "porta a porta" va dunque avanti e non si esclude, in futuro, che possa essere esteso anche ai locali pubblici del centro di Ventimiglia.