cronaca

Si va verso l’apertura a tempo indeterminato
45 secondi di lettura
L’estate scorsa si aggiravano intorno a duecento, mentre oggi sono tra i 70 e gli 80 i profughi assistiti dal centro di accoglienza della stazione ferroviaria di Ventimiglia. A comunicarlo la questura di Imperia, questa mattina, durante la presentazione del nuovo dirigente del commissariato di Ventimiglia, Saverio Aricò, sottolineando che possono essere ospitati soltanto coloro che hanno richiesto asilo politico e che i controlli verranno potenziati per evitare che si presentino, come in passato, stranieri non aventi diritto all’ospitalità.

Nel ribadire che è cessata la fase acuta dell'emergenza migranti, tuttavia, la Questura ha fatto intendere che il centro resterà attivo ancora a tempo indeterminato, a differenza di quanto ventilato prima delle festività natalizie. Il nuovo dirigente del commissariato, proveniente dalla questura di Imperia, dove ha diretto l'ufficio del personale, ha già diretto il commissariato di Alassio e le Squadre Mobili di Savona e Vercelli.