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L'arcivescovo di Genova e presidente della CEI Angelo Bagnasco avrà la scorta. Lo ha deciso la Questura dopo la comparsa della scritta "Bagnasco vergogna" sul portale della cattedrale di San Lorenzo, ieri mattina, subito cancellata. A Genova intanto vertice per decidere l'entità delle misure di sicurezza che verranno prese a tutela dell'arcivescovo dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. "Sarà deciso oggi se e quale misura adottare a tutela del monsignor Angelo Bagnasco. Per il momento, in via provvisoria abbiamo concordato col questore di affiancare un poliziotto all'arcivescovo" spiega il prefetto di genova Giuseppe Romano. Questa misura era già stata presa in passato per proteggere il precedente arcivescovo, Tarcisio Bertone, a cui era stata affidata una scorta subito dopo la sua nomina a segretario di Stato del Vaticano. Nel frattempo continuano le polemiche nei confronti della Chiesa. Questa mattina sono comparse ancora scritte contro il Vaticano a La Spezia, su un pulmino di una televisione locale spezzina, che appartiene alla Curia. Ignoti, con una bomboletta spray hanno scritto: "No Vaticano" e "Cloro al clero" insieme a un simbolo anarchico.