Capacci è sicuro di sé e attacca l'opposizione: "Siamo inarrestabili, loro senza argomenti"

 È scivolato dal 7° al 20° posto, ma questo non gli ha fatto perdere il sorriso. Carlo Capacci guarda il bicchiere mezzo pieno nella classifica, pubblicata da Il Sole 24 Ore, sul gradimento dei sindaci italiani, perché il calo c'è stato ma resta il sindaco "più amato" in Liguria. "Lavorare in silenzio e fare le cose", questo ritiene essere il segreto del suo successo. "Alla fine i cittadini vedono quello che una persona fa, vedono che sta tutto il giorno in Comune, vedono che le cose si fanno".

Il sindaco di Imperia si mostra sicuro di sè e attacca l'opposizione. "Il primo anno sembrava che non si facesse niente perché si era in una fase preparatoria. Adesso le cose stanno iniziano a partire ed è per questo motivo che qualche membro dell'opposizione si sta arrampicando sui muri. Hanno capito che ormai siamo inarrestabili", afferma Capacci.

"L'opposizione, non avendo argomenti, se li inventa", aggiunge il primo cittadino imperiese. "Le accuse sono sempre le stesse: la città è sporca e ci sono le buche per terra. La città è sporca? Non mi sembra, forse prima quando c'era la Tradeco. Ma l'ho mandata via, mi sono assunto un rischio forte e ora la città è pulita. Le buche in città c'erano anche prima e, anzi, ho dimostrato scientificamente che adesso ce ne sono meno. I cittadini queste cose le vedono. L'opposizione evidentemente non ha altri argomenti e quindi continua a puntare su questi due punti che sono, per altro, inesistenti".

Capacci si sofferma poi sulle priorità del 2016. "Adesso faremo la pedonalizzazione di Via Cascione, cercheremo di risolvere il problema del porto, ci occuperemo dell'Agnesi, faremo più manutenzione stradale e, per quanto nelle nostre possibilità, cercheremo di far crescere l'economia cittadina", conclude il sindaco.