cronaca

La proprietaria del cagnolino ha ottenuto un risarcimento di 2100 euro
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Era la sera del 22 novembre 2011, quando un branco di cinghiali, sceso in città per cercare cibo, attaccò i due cani che una donna stava portando a passeggio: uno dei due, uno yorkshire, ferito, morì, mentre la donna con l'altro cane si salvò salendo sul tetto di un'auto.

A distanza di cinque anni la proprietaria del cagnolino ha ottenuto un risarcimento di 2100 euro per i danni materiali e morali subiti. A pagare, dopo una serie di rimpalli di responsabilità, sarà la Regione Liguria, in quanto competente della fauna selvatica ritenuta di proprietà dello Stato.

La decisione è stata presa dal giudice di pace di Genova Lucia Giammarco, che ha accolto la tesi dell'avvocato Luca Mazzeo, legale della donna. La Regione dovrà pagare anche le spese legali.
In ballo per risarcire i danni c'erano Provincia, Comune e Regione. Tutti e tre gli Enti si erano detti non responsabili e non competenti per i danni provocati dai cinghiali. Li ha messi d'accordo il giudice di pace. "È probabile che la Regione presenterà un ricorso - spiega l'avvocato Mazzeo - ma prima dovrà pagare la cifra stabilita dal giudice perché la sentenza è subito esecutiva".