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Commemorato Vincenzo Spagnolo prima della gara
3 minuti e 21 secondi di lettura
SECONDO TEMPO

51' C'è ancora tempo per una parata provvidenziale di Perin. Finisce qui: il Genoa imbrocca il quarto risultato utile consecutivo, la striscia positiva più lunga di questo campionato

50' Capovolgimento di fronte, il Genoa ci prova con un traversone di Cerci che sfreccia davanti a Tatarusanu e viene deviato da un difensore

49' Fiorentina all'arma bianca, il Genoa in affanno

47' Fuori Pavoletti, entra De Maio per coprire di più


46' Perin cincischia sul rinvio e manda in fallo laterale

46' Perin controlla il pallone. Vengono assegnati cinque minuti di recupero

41' Sousa viene espulso dal campo perché ha tenuto in gioco un pallone che stava per uscire in fallo laterale

39' Azione del Genoa fermata per fuorigioco

38' Ammonito Tino Costa

36' La Fiorentina può battere una punizione invitante

32' Cambio nella Fiorentina: fuori Pasqual, dentro Marcos

32' Cross al veleno di Cerci recuperato direttamente dal portiere, poi è Dzemaili a provarci ancora

29' Cavalcata di Cerci, palla in mezzo per Pavoletti che scivola

27' Il Genoa perde palla in difesa e la Fiorentina avanza, bravo Laxalt a chiudere in angolo su Borja Valero

25' Fiorentina avanti, libera bene la difesa

19' Doppio cambio nel Genoa. Gasperini sostituisce le ali: dentro Cerci e Capel, fuori Perotti e Suso

15' Ferraris col cuore in gola per un'azione pericolosa della Viola, respinta da un difensore quasi sulla linea di porta.

13' Cross di Ansaldi raccolto direttamente da Tatarusanu

11' Fuori Ilicic, la Fiorentina manda in campo l'ex genoano Tino Costa. Via anche Zarate, sostituito da Kalinic

6' Il Genoa sfiora il gol: prima un palo clamoroso di Suso, poi Perotti cade e colpisce col petto a pochi metri dalla porta, Pavoletti deve solo concludere ma si fa murare da Tatarusanu, con cui si scontra.

4' Parata difficile per Perin, che si stira per neutralizzare un tiro insidioso

3' Dzemaili prova il cross rasoterra, preso dal portiere

3' Di nuovo corner, colpo di testa deviato e si va ancora dalla bandierina

2' Calcio d'angolo per il Grifone

1' Inizia la ripresa senza cambi

PRIMO TEMPO

45' Il primo tempo si chiude con un tentativo di Laxalt, bella parata di Tatarusanu

44' Ammonito Pavoletti per un evidente fallo di mano

39' Fiorentina che gioca molto sul fisico

30' Babacar cade in area, per l'arbitro è tutto regolare. L'intervento di Munoz era tempestivo e diretto al pallone

27' Tiro-cross di marca viola, senza esito

22' Il Genoa esprime un buon gioco e si fa vedere spesso in avanti

16' Ancora un'azione interessante del Genoa, con Ansaldi a crossare e Pavoletti che ci mette la testa senza però inquadrare lo specchio.

14' Bernardeschi dalla distanza, tiro alto

13' Altro cross dalla destra, palla che si alza a campanile per poi spegnersi nella confusione generale

12' Gran cross di Ansaldi, Pavoletti prova ad allungare la gamba ma non arriva in tempo

11' Pavoletti ha provato il filtrante centrale, ma lo schema non è riuscito

8' Partita molto intensa, ora è il Genoa che spinge

6' Bella parata di Perin

3' Fiorentina pericolosissima con un tiro-cross, il Genoa si salva sulla linea con Ansaldi

2' Genoa già pericoloso, sarà calcio d'angolo

1' Inizia la partita

LE FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Munoz; Ansaldi, Rincon, Dzemaili, Laxalt; Suso, Pavoletti, Perotti
FIORENTINA (4-2-3-1):Tatarusanu, Gonzalo, Astori, Roncaglia, Vecino, Borja, Ilicic, Pasqual, Bernardeschi, Zarate, Babacar

Inizia con la commemorazione di Vincenzo Spagnolo il pomeriggio rossoblù a Marassi. L'ultrà del Genoa morì ventun anni fa durante gli scontri con la tifoseria del Milan. Per lui è stato deposto un mazzo di fiori alla presenza dei familiari. Forse il Genoa proverà a vincere anche per "Spagna" contro la pericolosa Fiorentina di Sousa.

Nell'unidici in campo c'è ancora Perotti. Ogni partita sembra l'ultima con la maglia del Grifone, ma tra le pieghe della telenovela di mercato conserva il posto da titolare. Accanto a Pavoletti c'è anche Suso, Burdisso torna al centro della difesa.