
Terracciano era responsabile del servizio Manutenzione Fabbricati e Impianti sportivi e, da quanto emerso, in più occasioni il suo cartellino è risultato timbrato nonostante non si trovasse nel proprio ufficio. Inoltre, all'ingegnere 'col dono dell'ubiquità' - come era stato ribattezzato - sono stati contestati anche sistematici allontanamenti dal posto di lavoro e omesse timbrature.
Il clima all'interno di Palazzo Bellevue è teso anche perché voci di corridoio parlano di un totale di 35 dipendenti licenziati alla fine delle operazioni della Commissione disciplinare. Al momento, dunque, si è appena superata la metà. E, intanto, la Guardia di Finanza ha allargato il raggio delle proprie indagini. Nel mirino sarebbero finite adesso le visite mediche dei dipendenti e nuovi sviluppi si attendono nelle prossime settimane.
IL COMMENTO
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