cronaca

L'assessore "Controlli quotidiani", Balleari: "Bambini usati per impietosire"
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Il Comune di Genova dichiara guerra ai lavavetri dei semafori e all'accattonaggio molesto. O almeno è quello che emerge dai dati presentati in Comune, secondo cui nel 2015 sono state elevate 200 multe agli habitué degli incroci con detersivo e spazzola, oltre ai 20 sequestri di materiale effettuati.

Ma mentre l'assessore alla legalità Elena Fiorini presenta i numeri a Palazzo Tursi, il capogruppo FdI-An Stefano Balleari denuncia che "il nutrito drappello di nomadi in zona corso Torino-via Ivrea per impietosire utilizza bambini di 7-8 anni per pulire i vetri delle macchine e questuare, mentre la Giunta Doria continua a dire che è tutto regolare".

"Una segnalazione della massima gravità - risponde l'assessore Fiorini, che promette "controlli specifici perché è doverosa la protezione dell'infanzia". Poi, però, ha asserito che i controlli dissuasivi contro elemosinanti e lavavetri "vengono effettuati tutti i giorni".