
"I conti della Fondazione Carige sono stati rimessi in ordine restituendoci una fondazione bancaria nel 2016 incomparabile al 2011 - sottolinea Doria - Adesso in Banca Carige esiste un azionista di maggioranza relativa che non è un fondo d'investimenti, ma un gruppo che ha investito nell'ottica di far crescere la banca mantenendone l'identità di soggetto aziendale autonomo. Non era scontato. Le azioni Carige potevano finire nelle mani di fondi che giocavano sulla speculazione".
"Banca Carige nel 2014 rischiava di essere spazzata via, invece esiste ancora - ha ricordato Doria - I rischi non sono eliminati, ma un conto è essere spazzati via, un conto è seguire un percorso di aggregazione con altri soggetti bancari che mi auguro sia tale da essere condotto in modo che l'istituto ligure continui a svolgere una funzione".
IL COMMENTO
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