La prima delle due partite in casa è andata: il Genoa batte l'Empoli 1-0 in una partita emozionante dove si è visto anche un buon gioco. Di Rigoni al 3' della ripresa il gol decisivo, poi è stato il palo a salvare il risultato dei rossoblù. Tre punti pesantissimi che lanciano il Genoa a 31 punti in classifica. Da segnalare la buona prestazione di Goran Pandev, che ha dato il massimo pur senza trovare il gol. Empoli alla quarta sconfitta consecutiva.
Gasperini sceglie il 3-5-2 con Burdisso, De Maio e Izzo davanti a Perin, a centrocampo Laxalt e Ansaldi sulle fasce, Rigoni e Rincon in mezzo con Tachtsidis piu’ avanzato dietro alle punte Pandev e Cerci. I toscani non recuperano Saponara e al suo posto gioca Croce. Il primo tempo vede il Grifone manovrare il gioco e a pressare l’avversario in ogni settore del campo. Pandev si muove bene e nei primi minuti porta un po’ di scompiglio nell’area empolese. Al 20’ la palla gol nitida arriva sui piedi di Rigoni che sugli sviluppi di un corner deviato da Tachtsidis si trova la palla nei piedi a due metri dalla porta ma è lento nel girarsi e Skorupski sdraiandosi respinge il tiro. Un minuto dopo Pandev fa tutto da solo, ma la sua conclusione è alta. Gli ospiti raramente escono dalla propria metà campo e si limitano a difendersi. E in fondo l’ultimo pericolo lo corrono al 44’ con il solito Pandev che fa tutto bene, ma calcia debolmente al momento decisivo e il portiere para. Dopo un minuto di recupoero le squadre vanno sullo 0-0.
Nel secondo tempo Gasperini getta subito nella mischia Cerci per Suso. Ma al 1’ è l’Empoli ad avere la palla gol con Zielinsky che si presenta davanti a Perin, lo salta ma poi pressato dal ritorno di Laxalt calcia a lato. Ma la risposta del Genoa è veemente: Cerci va quasi sul fondo e mette in mezzo all’area un pallone che stavolta Rigoni non spreca girandosi velocemente e battendo il portiere (3’). Cerci dunque subito decisivo. E poco dopo i rossoblù sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Laxalt dopo una buona azionare. L’Empoli di Giampaolo corre ai ripari e inserisce Pucciarelli e Saponara per Maccarone e Buchel.
E Cerci al 14’ approffitta di una scivolata di Zambelli tira in porta, pallone deviato ma Skorupski rimedia con l’istinto. La partita è bella e l’Empoli va vicinissino al pareggio con Mchedlidze che prende il palo e poi sulla ribattuta è Ansaldi a salvare Perin, tutto nasce da una sfortunata scivolata di Rincon che ha dato il via all’azione dei toscani. Al 26’ Cerci imbecca Pandev che però non aggancia a pochi passi dalla porta. Ancora Genoa dopo un minuto con Tachtsidis che tira da fuori area ma Skorupski è attento. Giampaolo le prova tutte e inserisce Bittante per Zambelli. Ma sono i rossoblu’ ancora pericolosi sull’asse Cerci-Pandev. Il macedone calcia fuori di un niente. La risposta dell’Empoli arriva con un tiro di Saponara bloccato da Perin (34’). Ma soprattutto con Pucciarelli che spara fuori da buona posizione. Il match resta equilibrato. Gasperini allora si copre con Gabriel Silva per il greco Tachtsidis. E al 43’ Pandev tra gli applausi lascia il posto a Capel.
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Genoa, tre punti al Ferraris: con l'Empoli finisce 1-0
Di Rigoni il gol della vittoria, decisivo l'ingresso di Cerci nella ripresa
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