
Gli spari sarebbero stati rivolti contro un connazionale, scampato ai colpi, con il quale c’era stata una lite. Sempre oggi gli agenti hanno arrestato a Serra Ricco un genovese di 40 anni, risultato in contatto con i due albanesi e che deteneva in casa una pistola Beretta e 15 cartucce che sarebbe stata quella utilizzata per l’agguato a Sampierdarena.
Coinvolte nella vicenda anche due donne, una genovese di 53 anni e una rumena di 26 che sono indagate in stato di libertà.
IL COMMENTO
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