
Il Genoa comunque vuole fare la partita. Nessuno si tira indietro. I rossoblù negli ultimi due mesi hanno fatto punti tanti quanti servirebbero per andare in Europa League. Un bel termometro la sfida con gli azzurri che si giocano lo scudetto. Higuain ha spaventato il Napoli dopo uno scontro in allenamento con Regini, ma il superbomber di Sarri ci sarà. Bisognerà capire come si schiererà il Genoa visto che il pericolo non sta solo negli avversari, ma anche nei cartellini gialli. Sì perché i diffidati nella rosa di Gasperini non sono pochi e alcuni sono nomi pesanti: Rigoni, De Maio e Ansaldi a cui si aggiungono anche Silva e Munoz. Il tecnico rossoblu’ dovrà scegliere se risparmiare qualcuno in vista del match col Frosinone che arriverà al Ferraris dopo la sosta di Pasqua.
Da valutare anche Pavoletti che probabilmente andrà in panchina con Cerci e Pandev che in attacco ora garantiscono dinamismo e qualità. Di certo il Genoa ora ha acquisato punti in autiostima e i sorrisi di Gasperini raccontano di uno spogliatoio unito come non mai e di una condizione positiva. Ma staccare la spina sarebbe un delitto e Burdisso e compagni non hanno intenzione di farlo.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso