
L'idea di uniformare tutti gli sport in un unico polo “rappresenta per i giovani la possibilità di avvicinarsi ed entrare in contatto con diverse discipline sportive e per queste ultime di avere una sede dignitosa”.
“Non ci sono più ostacoli burocratici e finanziari - ha spiegato la portavoce, Rosangela Mammola - e anche grazie all'apprezzamento del presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha il progetto sulla scrivania, c'è un finanziamento, in parte a tasso zero e in parte a tasso agevolato, di 1 milione del Credito Sportivo per finanziare il primo lotto. I privati sono già coinvolti, dal Comune attendiamo l'avvio delle pratiche per ottenere il finanziamento”.
Il progetto, che prevede nuove palestre tecnologicamente all'avanguardia, coinvolge le più svariate discipline: dalla boxe alla scherma, dal judo ai pesi, dalla danza al tiro a segno, fino al pattinaggio sul ghiaccio.
IL COMMENTO
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