cronaca

"Dopo l'arresto di Salah eravamo più tranquilli"
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Un'altra testimonianza genovese è quella di Francesca Di Rosso, che vive e lavora a Bruxelles come interprete in Commissione Europea da 14 anni.

"Portando mia figlia a scuola sentivo ambulanze e pompieri. Ho capito la situazione perchè mi sono arrivati tanti messaggi. Non sappiamo se domani le scuole saranno aperte. Ho chiamato il Consolato italiano, che mi ha consigliato di stare in casa. Non si avvertiva niente nell'aria in questi giorni, anzi, una volta arrestato Salah si percepiva sollievo. Nei mesi dopo Parigi era tutto tornato alla normalità