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Nella riunione dell'unione comunale votata la relazione del segretario Erba
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L'Unione Comunale del Partito Democratico spezzino ha votato a maggioranza una relazione molto dura nei confronti del sindaco Federici, fortemente criticato per gli atteggiamenti politici delle ultime settimane, in particolare per aver licenziato l'assessore Stretti.

La relazione, presentata dal segretario comunale del Pd Luca Erba, ha avuto 46 voti a favore, 13 contrarie. E l'astensione dello stesso primo cittadino che, nel suo intervento, da una parte ha dato la disponibilità ad avviare un percorso di superamento della crisi, ma dall'altro ha rivendicato le scelte fatte, seppur ammettendo di aver utilizzato un metodo sbagliato.

Ancora una volta è scontro tra orlandiani e paitiani. I primi, in maggioranza nell'unione comunale, hanno utilizzato toni duri nei confornti del sindaco, hanno espresso solidarietà nei confronti dei tre assessori dimissionari e hanno chiesto a Federici di prendere in mano la crisi ("L'hai creata tu - gli hanno detto - pensa tu a come risolverla") e trovare una via d'uscita.

L'ala paitiana del Pd si è concentrata invece sulla necessità di evitare il commissariamento a un anno dalle elezioni per evitare un blocco delle attività amministrative e hanno lanciato un avvertimento ai leader del partito spezzino ("Se cade la giunta, tutta la classe dirigente rischia di andare a casa").

Insomma il clima resta molto teso. La possibiltà di evitare la caduta del sindaco con un anno di anticipo rispetto alla fine della legislatura c'è, ma è ancora tutta da costruire.