cronaca

I soccorritori: "Probabile errore umano alla base dell'incidente"
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Un elicottero ultraleggero è andato distrutto nella zona del Prato della Cipolla, comune di Santo Stefano d'Aveto. Sul posto è intervenuto il Soccorso Alpino Speleologico della Liguria insieme ai Carabinieri. Non ci sono feriti gravi: il pilota e un passeggero sono stati recuperati in buone condizioni. 

Ma la tragedia è stata sfiorata per un altro motivo
: a pochi metri di distanza c'è l'ingresso dell'impianto di skilift, frequentato numerosi bambini che usano le piste innevate della zona insieme alle famiglie. Nel momento dell'impatto una pala dell'elicottero è volata via minacciando da vicino le persone.

Secondo la prima ricostruzione effettuata dai soccorritori, alla base dell'incidente ci sarebbe stato un errore umano in fase d'atterraggio, forse una manovra sbagliata peggiorata dalle condizioni del prato, non perfettamente pianeggiante e innevato. Le immagini fornite da Entella Tv mostrano che l'elicottero cerca di appoggiarsi sul pianoro, all'improvviso si ribalta su un lato e si accartoccia.

Per il sindaco di Santo Stefano d'Aveto, Maria Antonella Cella, non si è trattato di un guasto: "Sono stati molto imprudenti. A tre metri in linea d'aria c'è l'area predisposta per l'atterraggio degli elicotteri. Possibile che non avessero le mappe aggiornate? Difficile credere che sia stato un incidente. Probabilmente volevano mettersi in mostra, ma il Prato della Cipolla non è un'area adatta per quelle manovre".

L'area è stata sottoposta a sequestro per consentire i necessari rilievi sul velivolo danneggiato e indagare sulle cause dell'incidente. (foto di Marco Pinat)