cronaca

La prima fase degli interventi sarà la messa in sicurezza dell'area
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“La speranza è quella di arrivare all’estate in una situazione magari non di normalità ma che comunque permetta a tutti di poter arrivare ad Arenzano”, spiega il vice sindaco del comune ponentino Daniela Sala a Primocanale.

La frana che ha colpito la località, all’altezza della Galleria del Pizzo, alcune settimane fa, sta creando molti disagi anche a diverse attività commerciali: “Vogliamo fare in fretta per cercare di aiutare queste realtà che ora si trovano in difficoltà. Ora l’area è sotto sequestro, la Procura sta facendo tutte le indagini e dopo questa prima fase si interverrà per il passaggio successivo: cioè la messa in sicurezza dell’area e poi come detto il nostro obiettivo è quello di arrivare alla normalità o quasi per il periodo estivo”

Il professor Alfonso Bellini, geologo nominato consulente del pm per la frana, si recherà dal sostituto procuratore Walter Cotugno per riferire le prime valutazioni dopo il sopralluogo effettuato sul grosso smottamento che da una settimana isola la cittadina. Bellini, che ha chiesto di avere una serie di documenti e le risultante del sopralluogo dei tecnici dell'Anas, parteciperà mercoledì a una prima riunione con Anas e proprietari dei terreni sovrastanti lo smottamento. Il geologo ha confermato serviranno circa due mesi di lavoro per mettere in sicurezza l'area che, attualmente, è sotto sequestro.