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Tra le novità villa Migone e palazzo Ponzone
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23 palazzi, 6 chiese e 3 ville tra cui, per la prima volta, Palazzo Ponzone in via Bensa e Villa Migone a San Fruttuoso. Ecco i numeri dei rolli days di Genova, sabato e domenica, l’anno scorso 100 mila presenze. E a dieci anni dall’ingresso nel patrimonio Unesco. Poste Italiane ha previsto per questo uno speciale annullo filatelico.

Ma che cosa sono i rolli? Al tempo dell'antica Repubblica, le case delle nobili famiglie che ambivano a ospitare – sulla base di un sorteggio – le alte personalità in transito per visite di stato. E in epoche successive per ospiti illustri. Le grandi collezioni dei palazzi e gli arredi delle chiese spesso erano non solo eseguite da grandi artisti, ma anche espressione di una identica volontà di committenza, dal momento che le grandi famiglie aristocratiche detenevano il giuspatronato delle chiese cittadine e concorrevano tra loro per decorare con sempre maggior sfarzo gli spazi sacri della città.

Tra i 23 palazzi visitabili in questa edizione, aprirà per la prima volta come detto Palazzo Ponzone in via Bensa. Edificato a metà del 1500 dalla famiglia Lomellini fu poi ampliato nel corso del Seicento e del Settecento e ha assunto l'aspetto architettonico attuale intorno alla metà dell'Ottocento. Saranno visitabili i saloni del piano nobile caratterizzati da una ricca decorazione rococò in stucco dorato: mascheroni, ghirlande fiorite e strumenti musicali caratterizzano volte e pareti degli ambienti dilatati dall’inserimento di grandi specchiere. Per la prima volta, i Rolli Days coinvolgeranno una porzione del centro storico cittadino che mostra esplicitamente la stratificazione dal XII al XVIII secolo.

Inserita per la prima volta nell’evento Rolli Days Villa Migone. Edificata “fuori le mura” come residenza estiva della famiglia Spinola, è stata costruita nel XVI secolo adattando e ingrandendo un preesistente edificio di epoca medievale. Dopo alcuni passaggi tra alcune importanti famiglie genovesi, divenne dei Migone nel XVIII secolo. Durante l’ultimo conflitto mondiale ospitò la firma del trattato di pace tra il comitato di liberazione nazionale ligure e le truppe tedesche il 25 aprile del 1945.