cronaca

Due le ipotesi al vaglio dei Carabinieri
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È stato operato il ragazzo di 23 anni trovato la notte scorsa privo di sensi e in pigiama nei pressi di casa sua, in via Quarto a Genova. Il giovane è in prognosi riservata ma resta il mistero su quanto gli è accaduto.

Il ragazzo, studente universitario di Filosofia, era stato in giro con alcuni amici che ai militari hanno raccontato di essere tornati a casa prima di mezzanotte e che erano rimasti nel quartiere per non doversi spostare in auto e poter quindi bere liberamente. Due le ipotesi al vaglio dei carabinieri. Il ragazzo potrebbe avere avuto un malore in casa che lo avrebbe confuso tanto da farlo uscire in pigiama e scalzo, potrebbe avere perso l'equilibrio sul pianerottolo ed essere caduto sbattendo la testa violentemente. Ancora più in stato confusionale, invece di tornare in casa, sarebbe sceso in strada dove avrebbe perso i sensi e dove un passante lo ha trovato privo di conoscenza in una pozza di sangue.

La seconda ipotesi è che sia stato aggredito proprio sul pianerottolo dell'abitazione da qualcuno al quale ha aperto e dopo essere stato colpito potrebbe aver inseguito l'aggressore. Qualcuno potrebbe averlo chiamato e fatto uscire. I genitori, che erano in casa, non avrebbero sentito nulla. Anche i vicini non avrebbero notato né sentito nulla di strano durante la notte. La speranza per gli inquirenti è che il giovane si risvegli presto e che possa ricordare e raccontare quanto accaduto.