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Qualche incidente dovuto all'asfalto bagnato
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Spettacolo ed emozioni per gli appassionati di motori nella trentaquattresima edizione della Mignanego-Giovi, slalom alle spalle di Genova nato sulla storia dell'epica Pontedecimo-Giovi. La manifestazione organizzata dalla Scuderia Valpolcevera con numerosi innesti di gioventù tra la dirigenza ha richiamato sui tornanti del Passo una buona affluenza di pubblico nonostante la giornata incerta dal punto di vista meteorologico.

Tre manche intervallate come sempre dalla tradizionale discesa in senso opposto verso la partenza di tutti i partecipanti. Tra qualche incidente, senza gravi conseguenze dovuto talvolta all'asfalto viscido, guasto meccanico ed errori in mezzo ai birilli, la vittoria assoluta è andata al prototipo di Roberto Loda.

Grandi protagonisti con le loro evoluzioni dettate o da guida estremante pulita o da funamboliche curve sono stati anche Danilo Mosca, Stefano Repetto, Simone Bugatto, Andrea Vescovi, Enrico Re, Giuliano Semino (l'auto nella foto) e Alessandro Polini.