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I pentastellati: "Non è più possibile accettare questa situazione"
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Che fine hanno fatto le nostre mozioni? È la domanda che pongono i Cinque Stelle di Sanremo, che denunciano: "sono undici le mozioni presentate dal MoVimento 5 Stelle e alcune sono bloccate da più di un anno e mezzo, non si sa bene dove".

I pentastellati hanno pubblicato su Facebook l'elenco completo delle mozioni 'scomparse'.
Si parte da novembre 2014 e dalle mozioni "adotta un’aiuola", "bilancio partecipativo" e "orti sociali comunali". Allo stesso periodo risalgono quelle che chiedevano l'introduzione del registro comunale dei testamenti biologici e di quello delle coppie di fatto.

Sono invece di dicembre 2014 la proposta di un albergo diffuso per rivalutare La Pigna e la mozione per un censimento dei manufatti contenenti amianto presenti nel territorio del Comune di Sanremo. All'appello mancano ancora la mozione "diritto al cibo = niente sprechi" (luglio 2015), quella per l'istituzione di un registro per la bigenitorialità e quella per l'introduzione di guard rail salva motociclisti (settembre 2015). Infine, scomparsa anche la mozione sulla campagna STOP-TTIP presentata lo scorso aprile.

“Non è più possibile accettare questa situazione", attaccano. "Il M5S ha presentato le mozioni sempre nell’ottica della collaborazione e a beneficio della collettività ma questo ostruzionismo che blocca ogni attività propositiva del M5S non è più accettabile".

I Cinque Stelle chiedono che tutte le mozioni vengano presentate in Commissione e che arrivino in Consiglio Comunale. "È inaccettabile che alcune mozioni presentate dai portavoce del M5S Sanremo siano bloccate dal 2014. È una situazione grave - concludono - che danneggia il diritto d’iniziativa dei consiglieri e la collettività che si vede privata di proposte e progetti innovativi".