cronaca

Al palazzo della Borsa di Genova
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"La prevenzione e il contrasto alla corruzione e la nuova disciplina degli appalti pubblici" è il titolo del seminario informativo della Guardia di Finanza di Genova alla Borsa. Presenti tra gli altri il comandante regionale della Guardia di Finanza, il generale Rosario Lorusso, il procuratore generale presso la Corte di Appello di Genova Valeria Fazio, il presidente dell'ordine dei commercialisti Massimo Scotton e il presidente dell'ordine degli avvocati di Genova Alessandro Vaccaro.

Plauso è stato espresso da tutti i convenuti per le nuove norme sui reati contro la pubblica amministrazione "in particolare quelle che allungano i tempi della prescrizione in alcuni casi da sei a dieci anni" ha spiegato il sostituto procuratore Ranieri Miniati.

"Noi lavoriamo con grande impegno nel contrasto a questi fenomeni - ha spiegato il generale Rosario Lorusso
- e abbiamo ottenuto risultati importanti, anche rispetto al resto d'Italia, come l'aver scoperto un reato ogni due appalti controllati, contro l'uno ogni tre nel resto della penisola"

"Concussione è quando il privato è vittima o in stato di soggezione rispetto al pubblico ufficiale, mentre se c'è una trattativa alla pari si parla di corruzione" ha spiegato nel suo intervento il sostituto procuratore della repubblica di Genova Vittorio Ranieri Miniati. Nel primo caso la vittima, il privato, si può costituire parte civile. Nel secondo caso, visto che il privato è complice, è punito ma in misura minore rispetto al pubblico agente.