porti e logistica

Attacco a sorpresa al ministro Delrio
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“Il ministro dice: variamo il regolamento e poi si potranno rilasciare concessioni. Il fatto è che il regolamento non viene varato e nessuno al Ministero ci sta lavorando. Questa è la realtà”. Come un fulmine a ciel sereno arriva l’attacco di Altero Matteoli, presidente della Commissione Trasporti del Senato, al Ministero dei Trasporti guidato da Graziano Delrio.

Durante un’audizione, il senatore Maurizio Rossi (Liguria Civica) fa i complimenti al commissario Pettorino, che tra i suoi meriti ha quello di non avere prevaricato il ministero sul rilascio delle concessioni portuali. Quel regolamento atteso dal 1994 per cui è già pronto il testo messo a punto dal ministero, ma che oggi deve recepire le osservazioni del Consiglio di Stato. In pratica siamo alle porte del nuovo regolamento che, insieme alla legge sulla riorganizzazione dei porti, prevede accorpamenti e nuove procedure per l’elezione dei presidenti.

Nel Porto di Genova all’ufficio del comandante Pettorino si sono presentati in tre, tutti insieme: Sech, San Giorgio e Spinelli. Il commissario, accusato di immobilismo dai terminalisti, ha risposto annunciando che le istanze verranno portate in comitato portuale a luglio. A quel punto le risultanze delle istruttorie andranno a Roma. Il ministero poi attenderà l’uscita del regolamento per rispondere secondo le nuove norme emanate.

Ora cosa risponde il ministero all’attacco improvviso del presidente della Commissione Trasporti?
Il regolamento vedrà la luce per normare in modo omogeneo e conforme alla direttive Comunitarie le assegnazioni delle banchine e le eventuali richieste di rinnovi.