cronaca

Tosi: "Non riescono a mettersi d'accordo neppure su un nome"
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Il Parco dell’Aveto è ancora oggi senza un Presidente e un Consiglio. E Fabio Tosi, consigliere regionale dei Cinque Stelle, accusa la Giunta: "Se ne lava le mani, lasciando tutto al solo direttore, nonostante siano mesi che continuiamo a sollevare il problema con iniziative e atti istituzionali".

A rispondere all'interrogazione dei Cinque Stelle in consiglio è stato l'assessore Giampedrone, ma i grillini avrebbero voluto sentire Toti. "È l’ennesima conferma dello spoil system in atto nella gestione delle nomine degli enti parco, ostaggio delle logiche e degli interessi dei partiti, che non riescono a mettersi d’accordo neppure su un nome, lasciando un intero territorio in balia di se stesso", attacca Tosi.

"Senza Presidente e Consiglio vengono a mancare due tasselli chiave per votare i bilanci e dare un indirizzo chiaro all’ente. In questo vuoto di potere, restano in sospeso diverse partite chiave, tra cui l’istituzione di un nuovo Gal assieme al Parco dell’Antola, i nuovi PSR e anche il progetto delle valli interne. E, non da ultima, la miniera di Gambatesa, su cui noi ci siamo sempre espressi a favore dell’apertura per portare indotto turistico a tutta la vallata, garantire continuità lavorativa e sopperire agli sciagurati tagli ai parchi liguri", conclude