
La ragazza si è presentata in caserma dei Carabinieri un paio di giorni dopo la violenza e i medici hanno certificato una prognosi di dieci giorni per i lividi sul corpo. Per l'arresto dei tre ragazzi sono state decisive le immagini e i filmati sul cellulare sequestrato all'inizio della settimana al fidanzato che inizialmente era stato solo identificato e denunciato dai Carabinieri.
Il filmato ha portato al suo arresto insieme a quello degli altri due amici che si trovavano all'estero. Ai tre è stato notificata l'ordinanza del tribunale di Genova su richiesta del pm della procura minorile in cui si cita anche il pericolo di reiterazione del reato e inquinamento delle prove.
IL COMMENTO
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