
Nella cucina del ristorante il pesce era in pessimo stato di conservazione: all’interno di contenitori aperti e incrostati, privi dell’etichettatura prevista per la conservazione nelle celle frigorifere, in evidente stato di deterioramento e pieni di muffe e larve di insetti.
Così gli ispettori della Capitaneria hanno chiamato quelli della Asl 3 che, riscontrato il mancato rispetto delle condizioni igienico-sanitarie e quindi lo stato di pericolo per la salute degli avventori del locale, hanno disposto l’immediata sospensione della licenza e la chiusura dell’esercizio commerciale.
Qualche tempo fa l'operazione “MACBETH” che aveva portato al sequestro di quasi mezza tonnellata di prodotti ittici e all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di oltre 53.000 euro. Casi sempre più rari, ma ancora presenti.
IL COMMENTO
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