
Lo annuncia Genova-Liguria Film Commission, che ha assistito tutte le produzioni, 58, che hanno utilizzato i set liguri per girare. Il dato più significativo sono le "213 giornate di produzione, con un aumento del 70% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
"Quest'anno - ha osservato Andrea Rocco, direttore di Glfc - siamo riusciti ad assicurarci produzioni di budget e durata più consistente rispetto al passato, anche lavorando su mercati meno frequentati dalla concorrenza. In pratica, nei primi sei mesi dell'anno abbiamo raggiunto il 77% delle giornate realizzate in tutto il 2015. E le prospettive per i prossimi mesi sono piuttosto incoraggianti".
Ad alzare i numeri, accanto ai tradizionali punti di forza della Liguria (spot, videoclip e formati Tv) sono arrivati serie Tv come la cinese "To be a Better Man", girata tra Genova e Rapallo lo scorso gennaio, film francesi come "Dalida" (protagonisti Sveva Alviti e Riccardo Scamarcio, a Sanremo) e "La Promesse de l'Aube" (con Charlotte Gainsbourg, a Bordighera e Ventimiglia). La crescita degli arrivi di produzioni in Liguria si riflette anche nel numero di pernottamenti alberghieri utilizzati (circa 2500), e nell'occupazione di personale locale (tecnici, attori e comparse) stimata in circa 4000 giornate, pari all'80% di quanto generato in tutto il 2015.
Notevole anche il numero di programmi di Tv internazionali che hanno frequentato la regione, spiega ancora la Film Commission, raccontandone curiosità e bellezza, a conferma di un interesse che ha trovato riscontri anche a livello turistico: tra gennaio e giugno sono arrivate troupe televisive da Francia (2), Giappone (2), Germania (2), Austria, Olanda, Gibilterra, Regno Unito (3).
IL COMMENTO
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