Secondo quanto appreso, inchiesta annovera già altri indagati, sul nome e ruolo dei quali la procura mantiene il massimo riserbo. La Guardia di finanza di Savona ha effettuato alcune perquisizioni nelle sedi di alcune cooperative sociali del Savonese e dell'Imperiese nell'ambito di un'inchiesta per associazione a delinquere e malversazione.
Le Fiamme Gialle avevano acquisito documentazione specifica nella sede della Regione Liguria e presso il ministero dei beni culturali. L'inchiesta riguarderebbe infatti la destinazione di circa 2 mln di euro, erogati dal Mibact per interventi di restauro di una dimora storica a Taggia, nell'imperiese, che non si sarebbero mai verificati. Da qui l'accusa di malversazione.
La Gdf ha eseguito alcune acquisizioni di documenti in Comune a Taggia e nelle sedi delle coop a Albenga, Imperia, Sanremo oltre che nelle abitazioni private di amministratori di coop legate alla cooperativa 'Il Cammino'. L'indagine nasce da una costola di quella legata alle appropriazioni indebite nella Caritas di Albenga-Imperia e al centro di questa inchiesta resta la ristrutturazione di palazzo Curlo Spinola a Taggia per la quale sarebbero stati ottenuti dal Mibact 2 mln di euro. Per la procura i soldi ottenuti dal ministero però non sarebbero stati mai utilizzati.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso