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La mostra, che ha già contato 40 milioni di visitatori in tutto il mondo, ha avuto tra il pubblico soprattutto giovani, bambini e studenti, ma anche tante famiglie.
"Siamo molto soddisfatti del riscontro che abbiamo ricevuto da Genova e da tutti i suoi visitatori. E’ stata una bellissima esperienza, soprattutto condividere con il pubblico, giovane e non, il forte valore scientifico e culturale dell’esposizione, obiettivo primario di 'Body worlds' e del suo ideatore che stiamo portando avanti ormai da anni intorno al mondo" - ha dichiarato Fabio Di Gioia, curatore in Italia della mostra - "Abbiamo accompagnato i visitatori alla scoperta di se stessi, lasciandoli andare via con una coscienza e una sensibilità nuove, della salute e del suo mantenimento".
“L’attenzione e la partecipazione dei genovesi ci hanno confermato che i progetti di qualità incontrano sempre il favore del pubblico – ha dichiarato Alberto Cappato, direttore Generale del Porto Antico di Genova – e 'Body Worlds', inoltre, ha avuto anche la straordinaria capacità di interagire perfettamente con tutte le attività e gli eventi che in questi mesi si sono svolti al Porto Antico”.
IL COMMENTO
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