
L'uomo, già indagato a piede libero per stalking, avrebbe preso di mira il perito nominato dal gip del tribunale della Spezia: lo stesso psichiatra genovese di 36 anni già finito alla ribalta delle cronache un mese fa, per essere stato il destinatario di una lettera minatoria accompagnata da un proiettile calibro 38 e dalla scritta "Se metti ancora piede alla Spezia ce ne sono altre 100 per te e famiglia".
Allo stato, le indagini ancora in corso non avrebbero fatto emergere collegamenti tra quell'atto intimidatorio, avvenuto un mese fa, e il 47enne spezzino. Ad eseguire il provvedimento firmato dal gip Mario De Bellis sono stati gli investigatori della Digos.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana