
Il Cda del Parco di Portofino, in una lettera inviata allo stesso Caleo, esprime "apprezzamento per l'iniziativa parlamentare, chiara dimostrazione dell'attenzione verso questo territorio e della riconosciuta importanza del suo patrimonio ambientale e culturale" ma si augura "al fine di ottenere un percorso condiviso" che si verifichino alcune condizioni e cioè che vengano mantenuti gli attuali posti di lavoro del Parco e dell'Area Marina Protetta di Portofino, anzi, potenziando la parte tecnico-ambientale e di vigilanza".
"Inoltre - prosegue la lettera - chiede che si proceda alla perimetrazione del futuro Parco Nazionale in funzione delle peculiarità del territorio, da concordarsi con le amministrazioni comunali interessate; che vi sia un'adeguata copertura economica da poter supportare la futura dimensione nazionale e che la presidenza dell'ente sia "di provenienza locale, se non sua indiretta espressione, in maniera tale da consentire una governance non conflittuale del Parco con il territorio".
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